“Mi dimentico di te per non ricordarti”
“Si vive con la speranza di arrivare ad essere
un ricordo”
(Antonio Porchia)
Cade già,
nella mia notte più oscura,
una stella in silenzio.
Perchè il silenzio fu da sempre il mio
linguaggio perfetto,
di carezza e di verbo
di trasparenza e di sogno.
Raccolgo ora le parole,
come corpi morti in una silente battaglia,
come perdenti di una guerra che mai fu guerra.
Già profonda in me riposa la tua assenza.
Canto della mia solitudine,
luce della mia segreta speranza.
Penso una preghiera,
per non dimenticarti,
per conservare intatto il tuo nome,
in me
che sono,
la tragedia di un convulso
ed effimero ricordo.
Daniel Castro A.
Venecia,
10/8/2012
