Ci sono alcune parole che non mi servono più.
Qualcuno le vuole?
Ho anche qualche verso interessante!
di quelli che diventano blu con l'acqua
tiepida!
Ce n'è uno in particolare che può piacere,
praticamente ogni volta che lo si dice suona
in modo diverso!
Ce n'è un altro che è un gioco di parole,
detto rettilineo trasversale obliquo verticale
parallelo orizzontale,
significa sempre lo stesso!
Ah, c’è anche quello trasparente!
Lo si dice con lo sguardo, nel pensiero.
Funziona sott’acqua
in montagna
ed è sopravissuto all’estate!
sono sicuro che vada bene anche per l’inverno
e anche mentre si ascolta musica.
C’è un verbo che ho inventato,
ed è senza tempo,
lo si può usare sia
al passato che al futuro,
raccoglie in sé mattine
notti
uccelli stanchi
ombre
pezzettini di strada
e conchiglie solitarie.
Ah e dimenticavo,
anche se ha nome di donna è asessuale.
Comunque.
Qualcuno interessato?
“…”
No.
Non so perché non mi servono…
Ma comincia a far freddo,
e non le voglio più.
Daniel Castro A.
1-10-13